Ecografia ed ecocardiografia

Ecografia
È un’indagine strumentale che, a differenza della radiologia, si basa sull’uso di onde acustiche e non su radiazioni ionizzanti: pertanto la metodica è assolutamente innocua. L’esame ecografico deve essere sempre preceduto dalla valutazione clinica del veterinario. Tutte le valutazioni cliniche e strumentali precedenti possono aiutare l’operatore ad eseguire un esame più mirato e clinicamente più fruibile. Per poter eseguire l’esame correttamente è indispensabile radere il pelo della zona interessata ed applicare uno strato abbondante di gel per consentire il corretto passaggio del fascio ultrasonografico dalla sonda ecografica alle strutture anatomiche interessate dallo studio ecografico ed ottenere immagini di buona qualità.

Biopsia eco-guidata
Consiste nel prelievo di materiale citologico o istologico a scopo diagnostico o terapeutico sotto guida ecografica. Il materiale prelevato è inviato al laboratorio. L’esame citologico può essere “non diagnostico”, nel qual caso possono essere necessari ulteriori accertamenti.

Ecocardiografia Transtoracica (TTE)
L’ecocardiografia è una metodica che sfrutta un fascio di ultrasuoni per ottenere informazioni sulla contrattilità del cuore, sulla morfologia delle sue valvole e sul flusso del sangue nelle sue cavità. E’ una metodica sicura e indolore che richiede operatori esperti sia per la corretta esecuzione dell’esame sia per l’interpretazione dei risultati.
Dopo la rasatura del pelo presente nell’area cardiaca e retrosternale, al paziente vengono applicati gli elettrodi per il tracciato elettrocardiografico. L’ecografista spalma un apposito gel sull’area cardiaca o direttamente sulla sonda ecografica che, appoggiata sul torace, emette ultrasuoni che riflessi dalle strutture cardiache e dai flussi ematici vengono rielaborati dall’ecografo rendendoci, in tempo reale, delle immagini delle strutture investigate.